Utilizziamo i cookie per assicurare una migliore esperienza sul sito; per maggiori informazioni sulla loro disabilitazione consulta la Cookie Policy.
Se prosegui nella navigazione acconsenti all’utilizzo dei cookie.

  • 1

Sinossi spettacolo

 

BRAVI, BENE, BIS! Produzioni

presenta:

CLAUDIO LAURETTA in

IMITAMORFOSI
#oltrelimitazione

 

nuovo spettacolo teatrale di e con CLAUDIO LAURETTA,
testi di Claudio LaurettaSandro Picollo,
accompagnamento musicale Sandro Picollo,
consulenza musicale Marco Arata

 

Claudio Lauretta, in arte Mister Voice, per la capacità di modulare e modificare la sua voce, riesce ad imitare una moltitudine di personaggi più o meno famosi, non solo replicandone la loro voce, la loro fisionomia, ma al tempo stesso riesce a calarsi nel loro modo di pensare e di esprimersi, offrendo vere e proprie esilaranti copie.
Ecco che allora, nello spettacolo teatrale IMITAMORFOSI, si fonde l’imitazione con la metamorfosi, indi l’attore, il cantante o il politico di turno viene riproposto in modo fantasioso, svelandone i tic e le manie comportamentali.
Claudio nel rinnovato spettacolo teatrale, con ritmi serrati, racconta ripercorrendo, anche attraverso il suo percorso artistico, i cambiamenti delle mode, la migrazione del pubblico dalla tv ai social, le manie, la passata e recente politica, avvalendosi di vecchie e nuove imitazioni, canta e si trasforma in modo camaleontico, con mezzi semplici, ma ben congeniati, quali occhiali, cappelli, parrucche e barbe posticce, come un moderno Fregoli.
Al suo fianco, il Maestro Picollo, abile chitarrista, che da anni lo accompagna “svogliatamente” in tutti i palcoscenici d’Italia, sembra non divertirsi molto ad essere li, ma con le sue esternazioni fulminee e sagaci, fa subito breccia nel cuore del pubblico. 
IMITAMORFOSI è per tutti, fa trascorrere momenti spensierati e tiene incollato lo spettatore in uno spettacolo in cui l’energia è sempre al top, in modo leggero, amichevole, non banale, dal momento in cui inizia sino alla fine.

 

 

Sandro Picollo

il Maestro

 

Claudio Lauretta è accompagnato, ormai, da diversi anni dal talentuoso chitarrista Sandro Picollo. Il maestro ha suonato per molti anni nella band del cantante Drupi e dal 2002 è in tour con Claudio Lauretta, è un'eccezionale spalla comica e un musicista di rara bravura, che recita la parte di quello che vorrebbe essere altrove.
Da questo mix ne scaturisce uno spettacolo che appassiona, entusiasma e travolge lo spettatore!

 

Bravi Bene Bis

di Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.& C. 

Cell. +39 339 7810401
Tel. +39 0143 489098

 

Indirizzo mail
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Indirizzo certificato PEC
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Cod. Fisc e P.IVA. 01849480064

 

La società Bravi, Bene, Bis! si costituisce nel 1999 ed ha per oggetto la gestione di eventi nel settore dello spettacolo, ivi compresa l’ideazione, la produzione e la promozione; la produzione, la vendita ed il noleggio di produzioni televisive, cinematografiche, radiofoniche; l’assistenza tecnica ed il service nelle manifestazioni di spettacolo; la promozione e la gestione di artisti nel settore televisivo, cinematografico, teatrale e dello spettacolo in genere, nonché l’ideazione, la realizzazione e la gestione di eventi di organizzazione, sponsorizzazione, conventions, meetings aziendali.

Costituita principalmente per produrre l’artista Claudio Lauretta nelle sopra citate forme di spettacolo, la Bravi, Bene, Bis! è amministrata da Claudio e dalla moglie Michela.

Il logo della società, che rappresenta un attore che s’inchina e ringrazia il pubblico, è stato creato e disegnato dal grafico pubblicitario Michele Rossi di Grottammare; il volto dell’omino stilizzato vuole ricordare l’espressione gentile del grande comico Erminio Macario, mentre il nome Bravi, Bene, Bis! è stato ripreso dal film "Il monaco di Monza" con Totò, Macario e Taranto nella scena in cui il perfido Marchese per punire Pasquale chiama i "Bravi" e Totò risponde con la battuta: "Bravi, bene, bis!"

 

Discografia

…la voce è molta e intonaataaa!!!


Claudio, eredita dal nonno paterno Guglielmo (detto Mucci), una potente voce e un ottimo orecchio musicale, durante i suoi show imita le voci di molti cantanti, sia uomini che donne, impressionanti le imitazioni di Ornella Vanoni e Mina.

Negli anni ha inciso un paio di dischi, "Parcondisco", nel quale imita i politici che cantano cover di cantanti famosi, più due inediti scritti dal gruppo musicale ligure Buio Pesto e "Vieni al cabaret" che per anni è la sigla dei suoi spettacoli, scritta con Sandro Picollo

 

Discografia

  • 2020 - CD “Mi sono rotto” con Davide De Marinis e Andrea Agresti   

2010 - CD “Riapparapparà" con La Bottega del Suono (sigla pubblicità 12.40)

2005 - CD “Vieni al Cabaret” con Sandro Picollo – Edizioni BBB

1997 - CD “Parcondisco” - Canta con voci di politici noti. Edizioni Dig-it

1996 - CD “Belinlandia” dei Buio Pesto (canzone con voci) - Edizioni La Flotta

 



Il 20 luglio del 2010, in occasione del suo quarantesimo compleanno alle ore 12 e 40 minuti viene lanciato su You Tube, il video in anteprima del singolo "Riapparapparà! ...l’ernia fa quaranta!!"
Già colonna sonora dello spot televisivo tormentone 12.40 Pagine Bianche, prodotto dalla Bottega del Suono.

Dodiciquaranta

 


Vieni al Cabaret

2005 - Edizioni Bravi, Bene Bis!

 

01 Vieni al Cabaret 

02 Vieni al Cabaret - Versione strumentale 

03 Vieni al Cabaret - con alcuni amici famosi 

 


Parcondisco

1997 - Edizioni Dig-It

 

01 In questo mondo di ladri 4:41 (durata originale)

02 L'italiano 4:00

03 La terra dei cachi 4:31

04 Inno nazionale 3:54

05 Giocajouer 4:15

06 Si può dare di più 4:22

07 Hanno ucciso l'uomo ragno 4:09

08 Un'estate italiana 4:13

09 Macarena 3:50

10 Destra sinistra centro 5:30

11 O partigiano 3:33


Il singolo "O Partigiano" di Parcondisco è stata presentata come sigla finale di Televisione, mentre "Vieni al Cabaret" è stata la sigla del programma comico One Man Show, in onda su TSI la rete nazionale Svizzera.

 

 

Biografia

Claudio Lauretta nasce a Novi Ligure (AL) il 20 luglio del 1970: all’età di 14 anni, si esibisce per la prima volta in pubblico e sono i numerosi applausi a fargli comprendere, che la passione per lo spettacolo e la voglia incontenibile di esibirsi sul palcoscenico, possono regalargli grandi soddisfazioni, inizia così, la sua carriera d’imitatore, che in futuro sarà affiancata da quelle di cabarettista e attore.

Dopo aver vinto nel ’95 il Premio del Pubblico partecipando al "Festival Nazionale del Cabaret", debutta in tv a "Striscia la Notizia", il famoso TG satirico di Canale 5, dove ha interpretato in modo straordinariamente fedele i personaggi di Antonio Di Pietro e il famoso chef Gianfranco Vissani, ma la galleria dei personaggi imitati da Claudio non si esaurisce qui, nella trasmissione "Una volta al mese", duetta con Pippo Baudo, imitando l’ex presidente Oscar Luigi Scalfaro, diventa Platinette nella trasmissione "Libero" di Teo Mammucari, affianca Renato Pozzetto, rubandogli le sembianze a "Si, si e’ proprio lui" e ancora interpreta il famoso Fracchia recitando con
Paolo Villaggio in un divertente sketch ne "I Raccomandati".

Piero Chiambretti lo vuole con sé nella fortunata trasmissione "Markette" e al Dopo Festival a Sanremo del 2007, dove imita oltre a Di Pietro, Pino Daniele, Zucchero e Fabio Concato.

Qui si becca pure una querela per diffamazione, insieme al conduttore e al regista, da Adriano Celentano che lo accusa di averlo imitato troppo bene e di aver quindi creato una certa confusione nel pubblico televisivo. La causa è stata archiviata alla fine del 2009.

Nel 2008 l’autore Gregorio Paolini, lo ha voluto nel cast fisso di "Tintoria show", in onda su Rai 3, dove ha imitato Romano Prodi, Gianfranco Funari e ha lanciato le sue nuove imitazioni degli scrittori Giorgio Faletti e Federico Moccia.

Le sue ultime apparizioni televisive sono a "Scorie" su Rai 2, condotta da Nicola Savino, dove imita Carlo Ancelotti, "Central Station" su Comedy Central, Zelig su Canale 5 edizione 2012 condotta da Claudio Bisio e Paola Cortellesi e nelle ultime due edizioni di COLORADO CAFE' 2017 con Luca e Paolo e COLORADO 2018 con Paolo Ruffini su Italia Uno, dove imita Donald Trump, Matteo Renzi e Vittorio Sgarbi duettando con il vero in persona nell'ultima puntata.


Dal 2006 al 2018, tutti i giorni trasmette in radio, prima prendendo parte nel famoso programma mattutino "Caffelatte news" con Paolo Dini, Lester e Alfonso Signorini a Radio Monte Carlo.
Dopo, e dov’è tutt’ora, nel programma comico di punta "Ciao Belli" su Radio Deejay con Digei Angelo e Roberto Ferrari dove spopola con l’imitazione di Vittorio Sgarbi, Platinette, Pisapia, Pozzetto, Luca Giurato, Antonio Il pensionato, Antonino Cannavacciuolo e molte altre.

Come attore cinematografico ha debuttato nel film "Nero Bifamigliare" con Claudia Gerini e Luca Lionello per l’esordio alla regia di Federico Zampaglione, leader del gruppo Tiromancino.

Da oltre vent’anni calca le scene con i suoi One Man Show e l’artista piemontese riesce a calarsi con estrema facilità nei panni di politici, attori e cantanti, tanto da farli rivivere con personalissime caratterizzazioni, inventando e mettendo in atto la sua satira, ricca di battute ispirate alla loro filosofia di pensiero.

Nel tempo dei tormentoni televisivi, dei personaggi dalla battuta ossessiva e dei travestimenti integrali, lui attinge alla consuetudine più classica e più solida del cabaret d’imitazioni, senza trasformismi (soltanto con un berretto e un paio d’occhiali) mettendo in gioco: tanta voce, un’ottima presenza scenica e una mimica formidabile.
Claudio è un imitatore moderno, non un “replicante” diviso in tanti surrogati, è un attore capace di giocare sulle parodie con battute e tempi da cabaret, ne dà la prova, con l’unico personaggio davvero inventato: l’esilarante becchino Giulio Rantolo, impresario di pompe funebri, che riabilita se stesso e la sua categoria, cabaret puro tra humor nero e surrealtà.

Lo spettacolo di Claudio Lauretta, accompagnato ormai da diversi anni, dal talentuoso chitarrista Sandro Picollo, che recita la parte di "chi vuol essere altrove in quel momento", è molto apprezzato in locali di cabaret, teatri, feste di piazza, meetings e conventions aziendali.

Se si vuole trascorrere una serata divertente, in allegria ed in compagnia di un talento in libertà, con lui si fa senz’altro la scelta giusta!